Gli agrumi siciliani tornano ad essere protagonisti a “Linea Verde”, nella puntata che andrà in onda su Rai 1 domenica 24 marzo alle ore 12,20. In particolare, Il Distretto Agrumi di Sicilia ha accompagnato i conduttori Federico Quaranta e Peppone ad esplorare il meraviglioso territorio dell’Arancia di Ribera Dop, andando alla scoperta delle sue qualità organolettiche e salutistiche e riscoprendo l’incanto di una parte della Sicilia di eccezionale bellezza, dal punto di vista agrario, naturale e gastronomico. Un territorio vocato agli agrumi e riscoperto anche da molti giovani che sono tornati a puntare sulla coltivazione di una delle eccellenze agrumicole siciliane come l’Arancia di Ribera, unica arancia Dop in Italia.
Un territorio che, come molti altri in Sicilia legati alle produzioni agrumicole di qualità, si sposa sempre di più con il turismo. Tema che, nel corso della puntata, Federico Quaranta affronta chiacchierando a bordo di un trattore con il presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Federica Argentati. «Valorizzare le eccellenze di produzione anche attraverso il turismo relazionale integrato – spiega Argentati – è sempre più rilevante, perché bisogna far conoscere non solo le eccezionali qualità del prodotto siciliano, ma anche l’unicità del suo territorio e in particolare delle aree di produzione, le realtà aziendali e le persone che con passione e impegno si dedicano alla coltivazione agrumicola e alla trasformazione del prodotto fresco. Per questo stiamo lavorando al progetto Le Vie della Zagara, in collaborazione con tutti i consorzi di tutela delle produzioni di qualità associate al Distretto (Arancia di Ribera Dop, Arancia Rossa di Sicilia Igp, Limone di Siracusa Igp, Limone Interdonato Igp, Limone dell’Etna, Mandarino tardivo di Ciaculli, produzioni Biologiche) e l’associazione Gusto di Campagna. Naturalmente, sia per promuovere questo aspetto sia per affrontare i mercati interno ed estero occorre fare sistema, una capacità che richiediamo sempre di più ai nostri consociati».
A fare da cicerone lungo questo viaggio alla scoperta dell’arancia di Ribera Dop è stato Giuseppe Pasciuta, presidente del Consorzio di tutela e vice presidente del Distretto Agrumi di Sicilia. Tra gli agrumeti della valle del fiume Platani, Federico Quaranta, compagnia di Pasciuta e del produttore Paolo Cammalleri, ha raccontato le peculiarità di questa produzione agrumicola, il successo di molti giovani contadini che hanno creduto ed investito con idee originali sulla coltivazione e commercializzazione delle arance ottenendo ottimi risultati, la preziosa attività condotta dal Consorzio anche nella ricerca di nuovi mercati. Un viaggio che ha messo in evidenzia l’accurata selezione e lavaggio effettuata solo con acqua potabile, senza uso di cere o altri prodotti chimici, nel centro di lavorazione Ortfruit Sicilia, uno dei sei associati al Consorzio che forniscono i mercati italiani ed europei. Infine, un’originalissima proposta gastronomica con l’arancia di Ribera curata da Pino Cuttaia, chef stellato di Licata, per sottolineare le sue ottime proprietà organolettiche, l’assenza di residui e cere, e la sua grande versatilità gastronomica. «La visita di Linea Verde – afferma Pasciuta – è una grande occasione per far conoscere l’Arancia di Ribera DOP e tutti gli agrumi siciliani, con i loro protagonisti e le loro storie, i prodotti e le filiere, le tradizioni e le innovazioni, convinti che c’è sempre più bisogno di una agricoltura di qualità. Questo – conclude Pasciuta – è l’impegno del Distretto produttivo Agrumi di Sicilia e del Consorzio di tutela dell’arancia di Ribera DOP Riberella per valorizzare la nostra arancia, il patrimonio di 2000 piccoli produttori e tutto il nostro territorio».
(comunicato stampa)