Delegazione del Distretto Agrumi di Sicilia incontra l’Assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera. Chiesti interventi urgenti per il settore su scala regionale e un’azione incisiva in ambito nazionale e comunitario
Ieri mattina, una delegazione del Distretto ha incontrato l’Assessore all’Agricoltura Edy Bandiera al quale è stato consegnato un documento riepilogativo sulle azioni che si ritengono necessarie a sostenere il comparto. Nel documento si fa presente la necessità di un intervento rapido ed efficace soprattutto nelle zone (arancia rossa) in cui la produzione è rappresentata, almeno per il 60 percento, da prodotto con calibro medio-piccolo, poco appetibile sul mercato del fresco (GDO), che registra prezzi in campagna spesso decisamente inadeguati e che è d’altra parte viene pagato molto poco anche dalla trasformazione industriale: dunque, investire nell’immediato fondi regionali per la comunicazione delle produzioni DOP IGP e Biologico al consumo sia fresco sia trasformato con l’organizzazione di una campagna istituzionale sui media e su web con tecniche di marketing territoriale e Turismo Relazionale Integrato; velocizzare l’iter amministrativo per l’approvazione dei progetti di comunicazione e marketing di riferimento del bando 3.2; incentivare l’uso di spremiagrumi automatiche nelle scuole, negli ospedali, nella GDO, così da incrementare l’impiego di agrumi di piccola e media pezzatura. All’assessore è stato chiesto anche di supportare gli Accordi di filiera quadro siglati dalle Organizzazioni di Categoria, dal Distretto Agrumi e dall’Assessorato con aggiunta di contratti tra privati tra le parti (soprattutto tra OP e trasformazione industriale) in grado di individuare quantità, qualità e prezzi del prodotto oggetto dell’accordo e che siano sostenuti dall’Amministrazione attraverso l’attivazione dell’art. 82 che limita gli aiuti pubblici o altri interventi regionali al rispetto dell’accordo di cui sopra.